Piombino esce sconfitta!!!

Etruria Piombino e CUS Siena si sono affrontate in una grigia giornata invernale al campo dell’Acquacalda nell’ultimo incontro del 2003.
I senesi sono partiti con molte assenze, come purtroppo sta diventando consuetudine, ma con una formazione titolare che fin dai primi minuti ha dimostrato di poter dare grattacapi agli avversari.
Ferluga e Rizzi hanno messo in campo una squadra ottima nella mischia, ma con ancora qualche carenza nei trequarti, in cui la grinta spesso deve supplire a limiti tecnici.
Fin dai primi minuti partita è stata caratterizzata dai molti calci, con il CUS che cerca di schiacciare gli avversari nella loro metà campo ma che a volte deve organizzare la linea difensiva per arginare i gialloneri ospiti.
Al’13’ un episodio dà l’occasione all’Etruria di passare in vantaggio: una touch incerta su cui l’arbitro lascia proseguire crea confusione tra i senesi, ingenui nell’ interrompere il gioco senza attendere il fischio del direttore di gara Baldanzi; la palla va così a finire nelle mani di un piombinese che incredulo schiaccia in meta dopo aver tagliato tutta la difesa avversaria immobile; 0-5. Passano pochi minuti e i senesi riprendono serenità e dopo alcune azioni in attacco Bersiani schiaccia in meta per il pareggio al 20'. Bernardoni porta i suoi sul 7-5 con uno splendido calcio.
Per una ventina di minuti le due squadre si equivalgono, con un predominio territoriale del CUS che va vicino a concretizzarsi in più occasioni; alcuni errori negli ultimi metri impediscono però di incrementare il vantaggio fino al 31' quando Bersiani va ancora in meta grazie ad una nuova azione personale che sfrutta i molti spazi lasciati liberi dagli ospiti.14-5 grazie alla nuova trasformazione di Bernardoni.
Al 35 ancora senesi in avanti, con Mazzone che schiaccia in meta ma viene fermato dal fischio arbitrale per un fuori “fantasma”.
Bernardoni esce per Franci in seguito ad un lieve infortunio, c’è solo l’occasione di Cresti su punizione uscita per un soffio prima del fischio del direttore di gara alla fine dei primi 40 minuti.
Al rientro Terrero entra per Bertolli e un CUS Siena più concentrato mette in difficoltà Piombino in affanno con alcune buone giocate.
La meta è nell'aria e arriva grazie a Badini, bravo a concludere un'azione di mischia in 3 fasi al 55’ per il 19-5. Per il pilone senese una partita da incorniciare così come per tutta la prima linea, con Pucci in grande spolvero e Rizzi in campo per 80 minuti pur essendo reduce da una fastidiosa influenza.
Al 20' Mozzini rileva Pucci e Centorrino entra per Favilli, autore di una partita eccellente e generosissima in campo contro i suoi compaesani. Spazio per una nuova splendida azione di Badini, di un ottima intesa Pin- Centorrino e di un grande CUS nel finale, grazie alle giocate del mediano Bersiani, che ha sfruttato il calo degli avversari per guadagnare molti metri.
Nel finale Duttile porta il punteggio sul 22-5 grazie a una punizione centrale, spazio per Tornesi e poco altro da segnalare se non che gli ospiti hanno a più riprese cercato la rissa con azioni violente e scorrette.
Splendida la prestazione di Bersiani e ottima tutta la difesa, che ha commesso un unico errore negli 80 minuti pagandolo a caro prezzo; sui trequarti Pin ha ritrovato smalto e con Fineschi ha dato alla squadra la sicurezza necessaria, ottima la prova della mischia che ha dominato in lungo e in largo.
Alla fine dell’incontro terzo tempo e auguri di Natale per tutti, si riprende il 18 gennaio a Pisa.


La Formazione: Badini, Pucci, Rizzi, Favilli, Bertolli, Cresti, Vagheggini, Guadagno (cap), Bersiani, Duttile, Fineschi, Mazzone, Bernardoni, Landi, Pin.
Entrati per sostituzione Terrero Pena, Franci, Mozzini, Centorrino, Tigani, Tornesi, Ferluga

Antoncino

Grazie per il miglior regalo di Natale, ora vacaza fino all'8, mi raccomando andate a correre che non ci s'ha fiato!!!

Auguri a tutti, e un grazie enorme a tre persone su tutti, Gianni Favilli , Sergio Landi e Santi Centorrino.

Il primo ha dato il cuore per 60 minuti contro i suoi compaesani dopo un solo mese di allenamenti, finendo moribondo ma incazzato (nel senso buono!!) per la sostituzione, il secondo è rientrato e ha giocato un parttitone, e Santino ha un carattere tale che a 41 anni dà la carica e la serenità a tutti, e se l'incrocio col Pin fosse andato bene..