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Giornata da incorniciare per il rugby senese: nel primo torneo organizzato a Porano, nei magnifici dintorni di Orvieto, che vedeva la partecipazione delle formazioni di Spoleto, Orvieto e Siena i bianconeri hanno surclassato le due formazioni avversarie imponendosi con risultati pesantissimi.

Il torneo è stato giocato con formazioni da 8 giocatori con tempi da 10 minuti per permettere un buon compromesso tra spettacolarità, velocità e tattica.

I senesi hanno assistito da spettatori al primo incontro, vinto per 8 mete a 0 dai padroni di casa, e sono scesi in campo travolgendo per 7 mete a 0 proprio l’Orvieto. Solo pochi minuti di riposo e la formazione di Spoleto è stata superata sotto un diluvio improvviso con un bilancio ancora più pesante, 14 a 0. Al termine delle due partite si è svolto un incontro a 11 in cui i bianconeri sono stati affiancati da alcuni orvietani ma la musica non è cambiata: ancora vittoria di larga misura, 11 a 0, senza subire alcuna meta e dimostrando una ottima resistenza visto che i minuti giocati sono stati in totale più di 70 senza lunghe pause.

La formazione vedeva 3 uomini di mischia Rizzi (capitano), Guadagno e Spirito, Ippolito mediano di mischia, Cheli apertura, Aversano centro, Frediani e Cicculli ali; le novità nella formazione erano molte e tra le altre l’impiego come numero 9 di Ippolito, giocatore estremamente versatile ma mai schierato così a ridosso del pack , e il rientro in campo di Aversano, sempre pronto alla penetrazione ma capace anche di buoni passaggi per permettere maggiore velocità al gioco di attacco.

In panchina per i bianconeri non c’era la Tonna, impegnata a Perugia con la sua squadra femminile, ma Cinotti, giocatore fuori rosa da un anno a seguito di un grave infortunio, delegato dalla coach nella gestione della squadra in occasione di questa trasferta umbra; le decisioni tattiche sono così state prese con lui  di comune accordo insieme a tutti i bianconeri durante le brevi pause di gioco.

Uomo dei record un ispiratissimo Frediani autore di ben 7 mete in una squadra che, passati i minuti iniziali, ha iniziato a giocare non esagerando mai nelle penetrazioni ma cercando sempre di applicare il gioco provato in allenamento con una fitta rete di passaggi in velocità.

Da sottolineare quindi la prestazione corale della formazione che ha brillato in tutti i settori grazie all’altruismo di Cheli, generosissimo e spesso sacrificatosi in nome della squadra,  a un grintoso Ippolito per nulla impensierito da un ruolo tanto delicato, alla potenza di Aversano, impressionante in progressione e in difesa, all’esperienza di Rizzi e di Guadagno, impeccabili nei fondamentali come placcaggi e passaggi e dalle due ali Frediani e Cicculli che sono state due autentiche rivelazioni per velocità e caparbietà.

 Alla fine degli incontri tutti i presenti si sono congratulati con i bianconeri, autori di una serie di prestazioni che sono apparse realmente al di sopra delle pur buone potenzialità avversarie.

La squadra senese si sta dunque avvicinando nel migliore dei modi al ritiro del prossimo fine settimana a Perugia e ha fornito ancora nuovi segnali di progresso dalla già convincente prova di Civitavecchia.