Banca CRAS CUS Siena sconfigge Gubbio ed il fango!

La formazione di Biagioli si aggiudica lo scontro con due sole mete e senza il punto di bonus.

Dopo una quindicina di minuti le maglie dei giocatori erano intrise di fango; dopo una mezz’ora anche i volti e i capelli. Si è giocato un match d’altri tempi in un “Sabbione” che alternava zone di fanghiglia collosa (quelle migliori) ad altre acquitrinose (quelle peggiori, la maggioranza). Cus Siena inizia subito a gran ritmo e ottiene tre calci di punizione piazzabili (2’, 4’ e 6’) che vengono calciati in touche per sfruttare il lancio amico. I primi due tentativi sono bloccati dagli ospiti; ma nella terza occasione la progressione della maul - una specialità della casa - consente a Mattei di andare a deporre l’ovale al di là della quasi invisibile linea bianca. Chi si attende una facile passeggiata rimane ben presto deluso. Gubbio, squadra solida e coriacea, lentamente riesce a uscire dal fortino in cui Siena l’ha rinchiuso e con un gioco semplicissimo, fatto di up and under, di piccole ma continue penetrazioni, si attesta a lungo sulla linea dei 22 senesi. Gli ospiti mostrano anche un’ottima guardia attorno ai raggruppamenti e un’accurata gestione della touche. Così, al 19’ vanno a un passo dalla meta: Fiorucci servito sull’out destro commette un in avanti a un paio di metri dalla meta senese. Il pericolo scuote Siena che riconquista terreno: le contese sono corrette ma durissime e molti, come era lecito attendersi, anche gli errori di controllo dell’ovale. Il gioco alla mano è praticamente impossibile e Siena, che prova a costruire, risente assai della lentezza delle fasi e delle continue interruzioni. In altre due occasioni i bianconeri rinunciano alla trasformazione per tentare la via della rimessa in touche (26’ e 31’), ma in entrambi i casi le opzioni non vanno a buon fine. Così, saggiamente, al 40’, nell’ennesima penalità inflitta dall’attento Nava agli umbri, viene scelta la via dei pali per dare più sostanza al risultato (8-0). Nella ripresa la supremazia territoriale senese si accentua. Al 4’ la partita si imbocca decisamente a favore del XV di Biagioli. In un’azione di recupero Rosati placca un senese senza palla: Nava lo caccia per dieci minuti e assegna una punizione ai bianconeri che Mondet trasforma senza difficoltà (11-0). La superiorità numerica, comunque non dà frutti concreti sebbene costringa gli ospiti a una difesa sempre più rischiosa e affannosa. Nava deve così infliggere un secondo cartellino giallo (questa volta a Grasselli). La continua inferiorità numerica fiacca gli umbri. Al 22’ i senesi si fanno avanti partendo dalla propria metà campo: Mondet calcia in un box sguarnito: Gembal che è partito con perfetto timing raccoglie l’ovale, si libera con un paio di finte di due tentativi di placcaggio e schiaccia, dopo una corsa di quaranta metri, in mezzo ai pali. E’ la perla della partita (per un attimo sembra di rivedere in azione il folletto gallese Williams!), il suggello di un match faticoso, impegnativo e, nonostante tutto, persino divertente (per gli spettatori). Banca Cras prova ad alzare il ritmo per cercare di mettere a segno le altre due mete necessarie per raccogliere il punto di bonus, ma stasera non è proprio possibile fare di più. Anzi, gli orgogliosi umbri al 31’ con un’insistita azione fatta di pick and go si fanno pericolosi. Con un po’ di anticipo Nava manda tutti al meritato terzo tempo. I giocatori escono dal campo letteralmente coperti di fango abbracciandosi.

Gabriele Maccianti

CUS SIENA RUGBY – RUGBY GUBBIO 18-0 (4-0) CUS SIENA: Sestini; Gembal, Maestrini Lorenzo, Bernardoni, Buonazia; Mondet, Pieri; Mattei, Faleri, Galasso; Marzi, Montarsi; Giambi, Pezzuoli, Dupré. GUBBIO RUGBY: Fuina; Grasselli, Bianco, Fumanti, Rosati; Romano, Bellocci; Merangola, Rossi, Pierini; Micaele, Pellegrini; Pauselli, Fiorucci, Pascolini ARBITRO: Nava (Castiglioncello) MARCATORI: Pt 6’ m. Mattei; 40’ cp Mondet; st. 4’ cp Mondet, 22’ m. Gembal tr. Mondet. NOTE: Risultato alla fine del primo tempo 8-0. Cartellini gialli per Rosati (G) al 4’ del st e Grasselli (G) al 15’. A disposizione per Siena: Maestrini, Terrero Pena, Bocci, Benigni, Perna, Movileanu (entrati) e Bertolozzi. Spettatori 70 circa.

La nota tecnica

Una partita persino divertente Si torna a giocare dopo tre settimane di stop in un campo non certo ottimale. Nonostante questo i primi dieci minuti di partita sono molto divertenti, con Siena che macina gioco facendo affidamento al proprio marchio di fabbrica, la mischia. Con il passare del tempo Gubbio si porta stabilmente in attacco, creando diversi problemi alla retroguardia bianconera. Gli errori di handling sono numerosi sia da una parte che dall’altra, nonostante questo le squadre si affrontano a viso aperto, muovendo discretamente la palla a largo ed utilizzando spesso i calci per spostare il gioco. La seconda frazione prosegue sulla falsa riga del primo tempo. Siena riesce a creare gioco, senza però finalizzare le azioni sviluppate. La partita prosegue in modo spezzettato, ma entrambe le squadre non rinunciano a giocare, rendendo vivace una gara condizionata in modo pesante dalle condizioni del terreno.

Paolo Galardi