Sotto la pioggia segnali positivi

Fine settimana intenso per i rugbisti senesi; in campo la prima squadra e la Under 17.
I seniores sotto un’acqua battente hanno giocato in casa dei “cugini” del CUS Firenze al Settembrini dando per la prima mezz’ora l’illusione di poter fare un brutto scherzo ai gigliati.
Ad una meta in apertura dei padroni di casa infatti, ha risposto Pucci che ha riaperto la partita. La segnatura è arrivata alla fine di una azione in cui il pack di mischia senese ha imposto il proprio peso agli avversari, avanzando metro dopo metro fino alla beffarda incursione di Pucci; grazie al calcio di Barone le squadre sono tornate sul pareggio. Pochi minuti e Barone ha fallito l’occasione del vantaggio, con una punizione finita a lato di poco.
I fiorentini hanno temuto il peggio in quanto la mischia senese per la prima mezz’ora ha imposto il proprio gioco senza dare possibilità di ribattere. Alcuni lievi infortuni hanno però costretto Guastini ad effettuare alcuni cambi che hanno minato la situazione; Il secondo tempo ha così portato i biancorossi fiorentini ripetutamente in meta per arrivare in fondo con il punteggio di 43-7.
Le numerose assenze hanno purtroppo penalizzato il XV senese ma le note positive si possono trovare nel rientro di Bernardoni, ottimo estremo, nella prestazione di Mazzuoli, sempre più punto di riferimento per i compagni, e nella prova maiuscola dei primi 8 uomini.
I ragazzi della Under 17 invece, guidati da Andrea Siveri, sono andati a Sesto Fiorentino a sfidare i parietà diretti da Steno.
La partita è stata bella e aperta ad ogni risultato, i giovani senesi non hanno sfigurato davanti ai loro avversari con molta più esperienza di gioco. Il risultato finale di 10-5 la dice lunga sulle potenzialità dei giovani cussini, che l’anno prossimo saranno iscritti al campionato.
L’allenatore Andrea Siveri si è detto soddisfatto per il gioco dei suoi ragazzi, per cui ha ricevuto i complimenti dei dirigenti di Sesto, e ha visto ripagati i molti sforzi della stagione in corso con questa bella prova dei suoi ragazzi che hanno dimostrato un affiatamento invidiabile.


   Antoncino