Quarta vittoria consecutiva per Banca Cras Cus Siena Rugby.
Successo meritato ma faticoso su un tenace Foligno (13-3)

Foligno, reduce da quattro sconfitte su quattro incontri, appare chiuso dal pronostico. Proprio per questo gli umbri partono a spron battuto, facendo molto possesso e cercando di mettere il proprio timbro sulla fase iniziale della partita. Nel rugby bisogna far vedere che non si ha timore dell’avversario, qualunque sia. Banca Cras Cus Siena Rugby, reduce dalla bella vittoria di Formigine, non scende in campo con la dovuta concentrazione; scopre inoltre a sue spese che il pacchetto di mischia umbro è in grado di tenere botta. Concede così, tra il 10’ e il 12’ due chances che gli avversari non riescono a cogliere. La prima, originata da un errore in ricezione di Pucci, consente a Quagliani di giungere sulla linea meta prima di commettere un avanti. Sulla successiva mischia, gli ospiti aprono il gioco fino all’ala Bianchi, che perde il controllo della palla a un metro dalla linea di meta. Il Cus finalmente si scuote. Al 18’ una bella manovra mette in moto l’ala Buonazia, bloccata a pochi metri dalla linea di meta; ma due minuti dopo un’azione pressoché analoga consente allo stesso giocatore di schiacciare la palla a terra in prossimità della bandierina (5-0). Il vantaggio si riduce pochi minuti dopo: gli umbri, infatti, mettono a segno con Spaziani un facile calcio di punizione. Il ritmo, fin qui discreto, cala. A una mischia si succede un’altra mischia. Si gioca intorno ai punti d’incontro, dove gli umbri, fisicamente ben messi, tengono testa ai bianconeri, commettendo per la verità qualche fallo di troppo. Sono i due reparti di fanteria - i due pack - a sostenere gran parte dell’urto. Ben raramente, infatti, l’ovale raggiunge le rispettive cavallerie leggere. Il primo tempo scivola così fino alla sua conclusione. La ripresa si dimostra più avvincente. Al 9’ i bianconeri tentano di dare una scossa alla partita. Una penetrazione viene arrestata a pochi metri dalla linea di meta umbra: i senesi avviano una serie di pick and go per guadagnare quei pochi centimetri che li separano dalla meta. Ma Foligno non cede, resiste, e alla fine conquista la palla. Il Cus prosegue la sua pressione, senza però conseguire successi. La sua supremazia territoriale è sterile e il punteggio ancora in bilico. Biagioli, che ha operato un sostanzioso turn over, mette in campo i titolari fin qui in panchina. Il loro ingresso, però, non muta più tanto l’inerzia della partita. Gembal spostato nella posizione di mediano di mischia accresce la fantasia della squadra senese. Foligno palesa qualche affanno e un crescente nervosismo. Al 17’ l’arbitro infligge dieci minuti al mediano umbro De Sousa e sulla conseguente punizione Mondet centra i pali (8-3). Passano cinque minuti e anche Pisani viene cacciato dal campo. In tredici gli umbri danno il meglio di sé: prima ottengono una superiorità numerica al largo che non riescono a sfruttare; poi costringono Dupré a un’entrata scorretta che gli costa l’uscita dal campo. I due umbri rientrano e la situazione è ribaltata: è Siena che deve chiudere in 14. Al 31’ sugli sviluppi di una mischia a pochi metri dalla linea di meta senese, i folignati commettono un fallo (velo) che vanifica il successo dell’azione. Il pericolo scuote i bianconeri che avviano una devastante rolling maul: sull’apertura, dal lato chiuso, l’ala Chiantini schiaccia acrobaticamente in meta (13-3). E’ la segnatura che chiude l’incontro. Con fatica il Cus Siena mantiene la terza posizione in classifica.

Gabriele Maccianti

Banca Cras Cus Siena Rugby – Foligno Rugby 13 – 3 (5-3)
Banca Cras Cus Siena Rugby: Sestini; Gembal, Carmignani, Barone, Buonazia; Mondet, Biondani; Dupré, Mazzuoli, Bocci; Montarsi, Faleri; Giambi, Pucci, Terrero Pena. All. Biagioli
Foligno Rugby: De Santis; Bianchi, Quagliani, Onapi, Spaziani; De Sousa Carvalho, Meniconi; Bizzarri, Marconi, Tavolo; Cesarini, Morozzi; Ciccone, Luparelli, Longhi.
Arbitro: Nava (Castiglioncello)
Segnature: Pt. Buonazia (S) m 20’; Spaziani (F) cp. 23’. St. Mondet (S) cp. 18’; Chiantini (S) m. 34’. Note: A disposizione per Siena: Pezzuoli, Cavalieri, Maestrini, Benigni, Chiantini, Bernardoni, Donati. Tutti i giocatori sono entrati.

Altri risultati: Cus Ferrara - Noceto FC 7 – 44; Jesi - Forlì 1979 23 – 8; Terni - Gubbio 12 – 12; Amatori Parma Rugby -Formigine 51 – 3.

Classifica (prime posizioni): Cus Ferrara Rugby 25; Amatori Parma Rugby 22; Cus Siena Rugby 19; Noceto FC 17; Rugby Jesi 17.

Il rugby day al Campo dell’Acquacalda

Appena terminata la partita del XV di Biagioli sono scese in campo il Siena RC 2000 e gli Arieti Arezzo per la quarta giornata del girone tosco-umbro di serie C in un inedito, ma affascinante, incontro in notturna. La squadra allenata da Guadagno ha subito la supremazia degli ospiti nel primo tempo, che sono andati per tre volte a segno. Nella ripresa i bianconeri si sono insediati nella metà campo avversaria, tentando più volte di andare in meta. Alcuni errori gestuali hanno però vanificato le loro intenzioni.

Siena RC 2000 – Arieti Arezzo 0 - 19

Altri risultati: Under 16 – Terni – Cus Siena 0 - 42 Under 14 - Firenze 81 – Cus Siena 31 - 5

LA NOTA TECNICA DI PAOLO "BRENDI" GALARDI

Foligno parte forte muovendo bene il pallone ed impostando numerosi attacchi con i tre quarti, anche se commettono numerosi errori di maneggio della palla. La difesa di siena concede alcuni spazi di troppo agli umbri, le mischie si equivalgono sia nel gioco aperto che nelle situazioni di mischia chiusa. Lentamente Siena aumenta la pressione sulla difesa avversaria, che rimane costante per tutto il resto della frazione, utilizzando molto le giocate sui trequarti, che riescono a sfruttare alcuni spazi creati dal lavoro degli avanti nei raggruppamenti. Anche nel secondo tempo la compagine bianconera mette subito pressione alla squadra umbra giocando come nella prima parte di gara. Con il passare dei minuti gli ospiti riescono a portare alcuni attacchi alla linea di meta della formazione senese, che riesce a difendere in modo ordinato evitando la segnatura pesante. Le azioni di gioco sviluppate nell’ultima parte del match hanno risentito della fatica accumulata da entrambe le squadre ed anche dei vari cartellini gialli dati dall’arbitro. Siena riesce comunque a riportarsi in attacco e mettere in sicurezza la partita con la meta di Chiantini.