La Befana porta solo il carbone....

Dopo la pausa per le Festività è ripresa la normale attività agonistica per la sezione rugby del CUS Siena; la under 19 di Ferluga, decimata dagli infortuni, riprenderà domenica prossima a Lucca mentre la Under 17 di Siveri sarebbe dovuta andare a Piombino per un recupero; purtroppo a causa di difficoltà logistiche ed organizzative la dirigenza ha preferito rinunciare all’incontro visto che a causa dell’indisponibilità del coach bianconero non c’era la certezza di riuscire a contattare tutti gli atleti nonostante gli sforzi di De Astis, che ha preso per il momento le redini della squadra.

La serie C e’ invece andata a Piombino a sfidare la capolista “Union rugby Tirreno”, nata dalla fusione dell’Etruria Piombino e del Rugby Cecina.

La neonata formazione è imbattuta e Vannini e Sabate già conoscevano il divario esistente tra le due squadre; la cosa che ha sorpreso tutti è stata però la totale incapacità di reagire per tutto il primo tempo, con i soli Sabate, Rossi, Vagheggini e Favilli all’altezza della situazione.

Il punteggio finale della prima frazione di 58-0 onestamente ha lasciato sconcertati soprattutto per il fatto di non essere riusciti ad opporsi in nessun modo all’avanzata avversaria; sono arrivate così sei mete in fotocopia con i giocatori senesi autori dei medesimi errori.

Nella seconda frazione Canino è subentrato a Pin dolorante ma per i primi minuti poco è cambiato; contrariamente a quanto ci si sarebbe potuti aspettare nell’ultima mezz’ora c’è stata una bella reazione, con i giocatori avversari ormai sicuri del risultato costretti a difendere la propria area di meta con le unghie.

Ci sono infatti state quattro occasioni da meta che sono naufragate negli ultimi cinque metri quando ormai sembrava fatta.

Il punteggio finale di 73-0 è purtroppo un brusco risveglio per il 2006; dopo una prestazione del genere Sabate e Vannini si aspettano da tutti una reazione di orgoglio con allenamenti mirati alla difesa da parte di tutti visto che il problema principale è stato il fatto che la squadra ha placcato poco.

Le molte assenze non possono essere una scusa visto che il risultato è maturato per carenze sui fondamentali e sull’allungo e non per errori dei singoli.
Per i senesi il migliore in campo è stato probabilmente Favilli, autore nella “sua” Piombino di giocate in attacco ottime e di una soddisfacente prestazione difensiva.

Un plauso anche all’arbitro che ha diretto con carattere e intelligenza una partita sostanzialmente corretta.

 

Antoncino