La strada è quella giusta!!

Dopo la prima uscita a Prato in cui i meccanismi di gioco insegnati da Guastini ancora non erano stati assimilati, i ragazzi del CUS Siena hanno effettuato una buona prova in casa contro il Firenze Rugby Club, neonata formazione gigliata con molti giocatori dal recente passato in campionati ben più blasonati della serie C.
I fiorentini sono infatti passati all’Acquacalda, ma solo per 15-10 e non con un margine elevato come sulla carta ci si sarebbe potuti aspettare. I senesi hanno perso l’occasione per battere gli avversari per colpa di alcune mete svanite quando ormai sembravano fatte.
La domenica passata poi, negli impianti della Colligiana, i cussini hanno affilato ulteriormente le loro armi, con un allenamento congiunto ai ragazzi della giovanile Under 19 e con la seguente partita che è servita alle due formazioni per prendere maggior confidenza con gli schemi di Guastini e di Ferluga, che guiderà la giovanile al suo primo campionato.
Le note dolenti arrivano da Landi e Bartolomucci, che avranno entrambi da attendere per il rientro in campo in seguito a due lievi infortuni che richiederanno un po’ di attesa per essere risolti; a loro è andato l’abbraccio di una squadra intera.
Le note positive, oltre al succitato debutto di una squadra giovanile in un campionato federale grazie all’impegno di Bani e Ferluga, sono il rinnovato sforzo per incrementare la qualità degli atleti e il crescente numero di giovani che si avvicinano alla palla ovale a Siena grazie all’aiuto del CUS e dei dirigenti di sezione.
Il campionato seniores ha subito un cambiamento per l’abbandono della squadra di Piombino e quindi il 17 ottobre sarà possibile assistere a ben due partite casalinghe di esordio in campionato.
Appuntamento quindi il 17 ottobre al campo per gli esordi in campionato: i seniores contro gli Etruschi Livorno e gli Under 19 contro i parietà del Piombino.
La squadra seniores grazie al lavoro di Guastini è totalmente irriconoscibile rispetto a quella della passata stagione nonostante gli innesti siano pochissimi; l’ex “Cavaliere” e ex azzurro è riuscito, grazie all’aiuto della vecchia guardia dello spogliatoio assieme ai più giovani, ad imporre un tipo di lavoro mai svolto in precedenza che alla lunga darà molti risultati.
Dall’altra parte Ferluga con i suoi under 19 sta entrando nella storia rugbystica senese grazie ad una scommessa in cui fino a pochi mesi fa solo lui e Bani credevano. Per i seniores del CUS avere un vivaio interno potrebbe, nei prossimi anni, assicurare un ricambio rapido e di qualità.


   Antoncino